Love, Death & Robots: tutti gli episodi, dal peggiore al migliore

Uno screenshot dell'episodio Jibaro in Love, Death & Robots: Volume 3
Uno screenshot dell'episodio Jibaro in Love, Death & Robots: Volume 3 (Image credit: Netflix)

La nuova stagione di Love, Death & Robots, la tanto acclamata serie TV Netflix di fantascienza, è finalmente arrivata in esclusiva su Netflix, ripartendo da dove ci aveva lasciati lo scorso anno.

Qualche settimana in anticipo la piattaforma streaming ha pubblicato il trailer ufficiale di Love, Death & Robots: Vol. 3, oltre che svelato il titolo e il numero degli episodi. Le puntate sono meno della prima stagione (la più longeva, con 18 episodi), ma con le sue 9 puntate la terza stagione è comunque più lunga della seconda.

Di seguito trovate la nostra classifica di tutti gli episodi di Love, Death & Robots, dal peggiore al migliore. Abbiamo preso in considerazione tutte le puntate di tutte e tre le stagioni, valutando la qualità delle animazioni, la trama, i dettagli e il coinvolgimento durante la visione.

Non tutti gli stravaganti episodi della terza stagione di Love, Death & Robots raggiungono il livello della prima e della seconda, ma il terzo volume della serie antologica di animazione per adulti è risultata tutt'altro che deludente nel tenere gli spettatori incollati allo schermo.

Love, Death & Robots, classifica degli episodi

Ecco la nostra personale classifica degli episodi di Love, Death & Robots, da quello che ci è piaciuto meno al nostro preferito.

35. Il dominio dello yogurt

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Iniziamo da Il dominio dello yogurt, la storia assurda di uno yogurt creato da alcuni scienziati che è talmente intelligente da riuscire a imporsi a capo del dominio del mondo. É una puntata sufficientemente bizzarra da lasciarsi guardare volentieri, della durata di soli quattro minuti. Se dobbiamo essere onesti, niente di speciale. 

34. La notte dei minimorti

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Chi l'avrebbe mai detto che una coppia di adolescenti in cerca di un posto per imboscarsi sarebbe riuscita a resuscitare i morti in un cimitero e provocare un'apocalisse zombie? In questa puntata, dall'impronta comica e disimpegnata, osserviamo da un'inquadratura lontana le orde di zombie mutanti che in poco tempo spazzano via l'umanità. La puntata è senz'altro originale, ma non lascia molto al termine della visione.

33. Il succhia-anime

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Il succhia-anime è la puntata che ci fa interrogare su come si ottiene esattamente una buona animazione. É sicuramente piacevole da guardare, ma non abbiamo trovato la tecnica illustrativa in armonia con le sequenze veloci di cui è composta questa puntata, che parla di un demone gigante simile a Dracula liberato durante uno scavo archeologico.

32. L'era glaciale

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questo live action racconta la storia di una giovane coppia che si trasferisce in un nuovo appartamento, senza sapere che una civiltà perduta in miniatura vive nel vecchio congelatore. Gli attori Topher Grace e Mary Elizabeth Winstead formano una coppia divertente, ma questo episodio di Love, Death & Robots non è uno dei più originali.

31. Servizio clienti automatico

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

L'episodio che apre la seconda stagione graficamente sembra una sequenza tratta dalla sceneggiatura di Cattivissimo me o Piovono polpette, il che naturalmente è un complimento. Il problema è che questa puntata non ha una trama originale: lo si capisce da subito, non appena ci si rende conto che il protagonista è un robot aspirapolvere killer.

30. Alternative storiche

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Siamo stati troppo duri a mettere Alternative storiche così in fondo alla classifica? Forse sì, considerando che meriterebbe un riconoscimento anche solo per la tecnica di illustrazione che tanto ricorda i cartoni animati e i videogiochi dei primi anni 2000. Il problema è che questa puntata non ha molto senso: snocciola i vari modi alternativi (e molto fantasiosi) in cui Hitler avrebbe potuto tirare le cuoia, e tra questi c'è anche la morte per soffocamento dopo essere stato inglobato in una gelatina gigante. Dobbiamo aggiungere altro?

29. Morte allo squadrone della morte

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Il sergente Nielsen e la sua squadra di berretti verdi vengono inviati a indagare su alcuni omicidi misteriosi, imbattendosi in un mostruoso e inarrestabile orso grizzly potenziato ciberneticamente (che poi si scoprirà essere parte di un esperimento segreto della CIA per sviluppare armi militari avanzate andato fuori controllo). La puntata è semplice e diretta, e non lascia molto spazio a riflessioni filosofiche. Forse c'è un po' troppo splatter immotivato, ma lo stile d'animazione cartoon rende il tutto meno cruento e più leggero.

28. La discarica

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Se non fosse per il finale vagamente inaspettato, La discarica è una puntata un po' insipida. Un enorme mostro fatto di spazzatura emerge (indovina un po'?) da un'enorme discarica, finendo per convivere con un vecchietto che si era stabilito già lì da prima, in mezzo ai rifiuti. Le animazioni sono fantastiche, ma niente di eccezionale rispetto ad altre puntate. Inoltre, riteniamo che la trama sia un po' fuori tema rispetto al tono della serie.

27. Mason e i ratti

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

In una Scozia del futuro, il contadino Mason vuole trovare una soluzione dopo aver scoperto che i topi nel suo fienile si stanno rivoltando contro di lui. L'installazione di laser a impulsi acquistati da una società di disinfestazione ultra-tecnologica non sarà sufficiente a risolvere il problema, perchè i topi e il loro leader sono molto più intelligenti del previsto. Con l'acquisto di un robot d'assalto le cose per i topi iniziano a peggiorare, anche se resistono stoicamente. Mason e i ratti è una puntata molto carina, dal finale speranzoso e quasi commovente, ma non una delle migliori.

26. La notte dei pesci

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Gli ultimi minuti La notte dei pesci sono a dir poco fantastici, ma non ripagano completamente il tempo sprecato ad ascoltare la conversazione un po' scialba tra i due viaggiatori protagonisti, bloccati nel deserto con l'auto in panne. La puntata dura solo dieci minuti, quindi varrebbe la pena guardarla solo per il finale.

25. Tre robot: Strategie d'uscita

A dancing robot from Love, Death and Robots season 3

(Image credit: Netflix)

Questa è la continuazione dell'episodio Tre robot della prima stagione, ma ci è piaciuta un po' meno. I tre robot K-VRC, XBOT 4000 e 11-45-G intraprendono un altro viaggio post-apocalittico, visitando i siti in cui gli umani a loro tempo avevano cercato (fallendo) di sopravvivere all'apocalisse.

24. Ghiaccio

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Ghiaccio è probabilmente la puntata più simile a un anime, il che le conferisce qualche punto extra per l'approccio stilistico. L'ambientazione distopica dominata dal ghiaccio è resa splendidamente, visivamente una boccata d'aria fresca dalle animazioni ultra-realistiche di altri episodi. Non siamo pienamente convinti della trama e del messaggio che dovrebbe lanciare: alla fine della fiera la modificazione genetica sarebbe quindi una cosa positiva o negativa?

23. Il vantaggio di Sonnie

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Difficile giudicare Il vantaggio di Sonnie. Le premesse del combattimento tra mostri sono esaltanti, e l'utilizzo di luci forti e colori fluo contribuisce a rendere l'esperienza visiva quasi ipnotica, ma l'episodio ci è scaduto quando la violenza sessuale è stata usata in maniera distorta come espediente narrativo. A causa della problematicità, questo posto in classifica piuttosto basso ci sembra un buon compromesso.

22. La pulsazione della macchina

Still image of an astronaut from Love, Death and Robots season 3

(Image credit: Netflix)

La pulsazione della macchina segue le vicende di un'astronauta rimasta bloccata su Io, la luna di Giove, dopo un incidente. In un disperato tentativo di raggiungere la salvezza, trascina il cadavere della collega attraverso il paesaggio desolato, con l'ossigeno che si sta esaurendo. Nel bel mezzo della traversata, la donna inizia ad avere quelle che sembrano delle allucinazioni dovute all'assunzione di un farmaco... oppure è il pianeta che le sta parlando?

21. Il gigante affogato

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Il gigante affogato è un episodio abbastanza divisivo: racconta gli studi compiuti da uno scienziato a seguito del ritrovamento del cadavere di un gigante sulle coste di una spiaggia inglese. Rispetto ad altre puntate più ricche di violenza e distruzione, questo episodio ha una narrazione più lenta e introspettiva, ricca di dialoghi e riflessioni. In qualche modo, lo stile illustrativo ci ha ricordato Death Stranding.

20. Dare una mano

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questo episodio non ha bisogno di molte descrizioni: vi basterà leggere la trama del film 127 ore per farvene un'idea. La storia è semplice, ma la puntata è davvero ricca di tensione. E non adatta ai deboli di stomaco!

19. La cabina di sopravvivenza

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questa puntata è praticamente l'estensione iperrealistica di Servizio clienti automatico, e ci mostra un Micheal B. Jordan impegnato a combattere con un robot-manutentore malfunzionante. L'animazione è a dir poco strabiliante, grazie all'impiego di tecniche per scolpire i volti davvero incredibili, tanto che sembrano quasi riprese vere. Al di là di questo, non è un episodio particolarmente speciale.

18. Un brutto viaggio

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Il membro di un'equipaggio a bordo di una nave che sta salpando un oceano alieno viene costretto a stringere un patto con il Thanapode, un famelico granchio mostruoso che abita gli abissi. Questa puntata rappresenta il primo esperimento di David Fincher come regista nell'animazione, e l'abbiamo trovata notevole sia per le animazioni spaventosamente (in tutti i sensi) realistiche, sia per i dilemmi morali che affliggono il gruppo di marinai, costretti a rivalutare le loro priorità.

17. Mutaforma

Love, Death & Robots

(Image credit: Netlflix)

Dietro a questo episodio c'è una bella idea, realizzata per bene. Mutaforma racconta la storia violenta e sanguinolenta di due Marine dotati di poteri soprannaturali. L'unico difetto è la narrazione lenta, che ci mette un po' ad arrivare ai punti salienti. 

16. Buona caccia

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Buona caccia merita un elogio semplicemente per aver osato con qualcosa di diverso. La storia parla di una hulijing mutaforma, è molto originale ed esteticamente piacevole da guardare, e le ambientazioni in stile steampunk lasciano scorgere l'influenza di Studio Ghibli. L'unica cosa su cui abbiamo da ridire è che l'episodio è immotivatamente troppo sessualmente esplicito.

15. Sepolti in sale a volta

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Sepolti in sale a volta è la storia di una squadra speciale armata che inizia in un modo che ricorda Call of Duty per poi trasformarsi in uno scontro tra antiche divinità. Durante la missione intrapresa per liberare degli ostaggi, i soldati si ritrovano intrappolati in una prigione, soggiogati dalla forza di uno spirito maligno.

14. L'erba alta

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

L'erba alta è un episodio davvero interessante. Il protagonista, di cui non conosciamo il nome, vaga attraverso una prateria infestata da alcune creature a seguito di un guasto del treno su cui stava viaggiando. Ad occuparsi della regia è Simon Otto, uno degli animatori di DreamWorks. La sensazione che lascia la visione è molto Lovecraftiana, e ci sarebbe piaciuto che la puntata durasse di più.

13. Dolci tredici anni

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questa puntata è l'emblema di come la narrazione antologica, se fatta bene, riesca a suscitare emozioni molto forti: nonostante la brevità dell'episodio si riesce a percepire il senso di connessione che lega la pilota protagonista alla sua navicella spaziale. Anche qui l'animazione è iperrealistica, e l'effetto è straordinario. La storia non è particolarmente originale, ma l'episodio è breve e molto piacevole da guardare.

12. Era la notte prima di Natale

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Ecco la risposta di Love, Death & Robots a Il Grinch. In questa puntata seguiamo la curiosità di due fratelli, ansiosi di vedere Babbo Natale durante la notte della Vigilia. Inutile dire che Babbo Natale non ha proprio le sembianze che si aspettavano, oltre a non essere un vecchio signore gentile. La tecnica di stop-motion con cui è stata creata questa puntata lascia una sensazione familiare e nostalgica, che potrebbe forse ricordare Nightmare Before Christmas.

11. Tre robot

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Probabilmente l'episodio più divertente e leggero dell'intera serie, Tre robot parla di (e chi l'avrebbe mai detto?) tre robot, doppiati magistralmente, che vagano in una città post-apocalittica criticando in modo particolarmente arguto l'umanità scomparsa.

10. Punto cieco

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

In Punto cieco, una gang di ladri cyborg è impegnata in una rapina ad alta velocità di un convoglio armato. Dura solo 9 minuti, e la fine lascia con la sensazione che una puntata simile meriterebbe come minimo un'intera stagione dedicata. Come i migliori episodi della serie, Punto cieco tocca tutti e tre i temi principali - morte, amore e robot - dando uno spaccato elettrizzante di quella che potrebbe benissimo essere una serie TV animata completa di tutto rispetto. Un risultato simile in così pochi minuti è senza dubbio degno di nota.

9. Tute meccanizzate

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questo è uno degli episodi più lunghi dell'antologia, e racconta la storia di alcuni agricoltori costretti a utilizzare dei mech artigianali per difendersi da un'invasione aliena. É una puntata intensa e ricca d'azione, a suo modo dolce, divertente e soprattutto bella da guardare, grazie a uno stile illustrativo molto particolare.

8. Jibaro

Love. Death & Robots Vol. 3

(Image credit: Netflix)

Jibaro è la proiezione di un incubo in cui un cavaliere sordo rimane l'unico superstite del suo plotone a seguito della carneficina messa in atto da una creatura dorata e ricoperta di gioielli. I due si ritrovano poi invischiati in un corpo a corpo combattuto a colpi sensoriali, al contempo sensuale, disorientante e grottesco. Nella puntata non ci sono dialoghi, e nonostante le animazioni lascino davvero senza fiato abbiamo trovato la puntata un pochino confusionaria. 

7. La testimone

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Questo episodio vi catapulterà dritto nel mondo di Cyberpunk 2077. La testimone è la storia colorata e palpitante dell'ignara testimone di un omicidio, inseguita dal presunto assassino. Le ambientazioni della città sono surreali al punto giusto, e lo stile d'animazione è di grande impatto. Proprio il genere di storia che solo una puntata di Love, Death & Robots potrebbe raccontare.

6. Sciame

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Un dottore e una ricercatrice si uniscono per esplorare i meccanismo interni dell'alveare dello Sciame, una razza insettoide apparentemente pacifica che abita un sistema stellare alieno. Le cose non finiscono molto bene una volta scoperto che il dottore intende sfruttare le informazioni genetiche dello Sciame per aiutare l'espansione della razza umana. Le animazioni sono adeguatamente realistiche, e non manca una nota più profonda, riflessiva e filosofica.

5. Snow nel deserto

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Snow nel deserto è una vera e propria meraviglia visiva che spinge le potenzialità della computer-grafica su nuovi livelli. Racconta la storia di un cacciatore di taglie geneticamente modificato che sfugge alla cattura nel deserto, il tutto in uno stile che ricorda molto The Mandalorian. Questo episodio è un punto d'incontro tra alcuni dei mondi fantascientifici più amati, come Star Wars, Dune e Guardiani della Galassia. In soli 15 minuti vi godrete la visione di un contenuto particolare e altamente coinvolgente.

4. La guerra segreta

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Alieni, pistole e russi?! La guerra segreta è uno degli episodi più belli (e caotici) di Love, Death & Robots. Nonostante la trama non sia niente di nuovo, questa puntata riesce a mantenere un carattere di unicità che tiene incollati allo schermo. 

3. Oltre aquila

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Va bene, Oltre Aquila contiene una scena di sesso davvero lunga, ma non è questo il motivo per cui si è conquistata il terzo posto in classifica. A differenza di altre scene inutilmente esplicite presenti in altre puntate, questa utilizza la tensione sessuale in maniera calcolata, rendendo l'episodio ricco di suspense, e il finale ancora più scioccante. Oltre aquila contiene la profondità e la complessità dei personaggi di un film, il tutto racchiuso in soli 17 minuti.

2.  Zima Blue 

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Sorpresi di trovare una storia completamente priva di sesso e violenza al secondo posto? Zima Blue racconta l'ascesa alla fama di un celebre artista misterioso, che utilizza il blu come marchio di fabbrica delle sue opere. La trama raccontata così non sembra niente di entusiasmante, ma noi l'abbiamo trovata una delle puntate più avvincenti dell'antologia. Lo stile delle illustrazioni è semplice, così come la storia, ma l'episodio finisce lasciando lo spettatore pieno di domande sul significato della vita e della coscienza, in preda a sentimenti contrastanti che neanche alcuni film con budget enormi e attori blasonati riescono a suscitare.

1. Pop Squad 

Love, Death & Robots

(Image credit: Netflix)

Finalmente siamo arrivati al miglior episodio di Love, Death & Robots. Senza tante cerimonie, Pop Squad vi catapulterà nel conflitto interiore che affligge un poliziotto incaricato di combattere la sovrappopolazione di una città distopica. Lo stile delle illustrazioni e la colonna sonora ricordano film come Blade Runner, e il messaggio contenuto in questa puntata vi farà indubbiamente riflettere sulla responsabilità umanitaria e il significato della vita. Il doppiaggio dei personaggi è straordinario, al punto di farveli percepire quasi come umani. Prestate attenzione a come è stato reso l'effetto della pioggia, e come ogni piccolo dettaglio sia stato pensato per creare l'atmosfera giusta. Tutti gli elementi di Pop Squad si fondono tra loro alla perfezione, creando la vera essenza di Love, Death & Robots.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.