AMD Radeon: arriva l’auto-overclocking e il supporto a Windows 11

An AMD Radeon Graphics Card With Three Fans Standing Upright Against A Dark Red Backdrop
(Image credit: AMD)

L'ultima versione dei driver Adrenalin di AMD destinata alle GPU Radeon di fascia alta offre alcune novità per i fan del Team Red, fra cui una nuova funzione di auto-overclocking su PC equipaggiati con Radeon RX 6000 e CPU Ryzen della serie 5000, supporto a Windows 11 e persino alcune novità destinate anche alle GPU più vecchie.

La nuova versione di Adrenalin aggiunge nello specifico tre caratteristiche principali lato hardware: fornisce innanzitutto un'esperienza più semplificata per quanto riguarda le opzioni di ottimizzazione delle prestazioni.

Con la nuova versione, le opzioni di overclock destinate a CPU e GPU saranno presenti insieme nella sezione Prestazioni, consentendo così di regolare velocemente le impostazioni prestazionali anche per la CPU.

Come menzionato prima, il nuovo update del driver espande anche il supporto a Windows 11 per le GPU Radeon, abilitando funzionalità come Radeon Boost, Radeon Anti-Lag e Radeon Image Sharpening. Ciò migliorerà considerevolmente l'esperienza utente del nuovo OS per tutti i possessori di una Radeon che stavano aspettando supporto hardware in tal senso ed avevano già scaricato la Insider Preview del sistema operativo di Redmond 

Il nuovo aggiornamento è anche orientato verso hardware meno recente, come per esempio il supporto a Smart Access Memory che viene ora esteso alle GPU Radeon RX della serie 5000 le quali potranno beneficiare di un boost prestazionale se abbinate a CPU Ryzen serie 5000 oppure ad alcuni processori della serie 3000, assieme ad una scheda madre con chipset AMD serie 500.

La nuova versione dei driver Adrenalin di AMD è già disponibile da ora sia dal sito web che direttamente dall’interfaccia del driver, tramite la funzione di aggiornamento.

 

Oltre ai driver e alle funzionalità, AMD ha anche aggiornato l'elenco dei giochi che supportano AMD FidelityFX Super Resolution, la risposta del Team Red alla tecnologia di supercampionamento DLSS di Nvidia. I nuovi titoli includono:

  • A Chinese Ghost Story
  • Arcadegeddon
  • Black Desert
  • Chernobylite
  • Dota 2
  • Edge of Eternity
  • Elite Dangerous: Odyssey
  • Marvel’s Avengers
  • Myst
  • Necromunda: Hired Gun
  • NiShuiHan
  • Resident Evil Village
  • The Medium
  • Vampire: The Masquerade – Bloodhunt

 In aggiunta, anche giochi come World War Z: Aftermath, JX3, F1® 2021 e No Man's Sky dovrebbero implementare il supporto FSR in seguito, nelle prossime settimane. 


 Analisi: è bello vedere del supporto per l’hardware meno recente da parte di AMD 

Nonostante hardware più recente come RX 6800 di AMD e RTX 3080 di nVidia attiri molta più attenzione da parte di sviluppatori e media, la realtà è che pochissime persone sono state effettivamente in grado di acquistare le nuove schede per le ragioni che ormai conosciamo. Scalper, cryptominer e la continua carenza di semiconduttori rendono quasi impossibile acquistare le nuove GPU online, mentre i negozi fisici rimangono spesso un’alternativa deludente.

Secondo l'ultimo sondaggio hardware di Steam relativo a questo agosto, la scheda grafica attualmente più in uso è la RTX 1060 di nVidia, dato relativo a poco più del 10% degli utenti intervistati. Bisognerà infatti scendere alla posizione 13 in classifica per trovare una scheda Nvidia Ampere (RTX 3070), mentre otto delle prime 10 schede sono GPU della serie RTX 1000.

Non una singola scheda grafica Big Navi appare infatti nella classifica delle quasi 100 GPU sia per desktop che mobile. Per via di ciò, la stragrande maggioranza degli utenti non può aver accesso alle funzionalità grafiche più recenti, una fra tutte il ray-tracing, per questo motivo quindi il supporto ad hardware meno recente da parte di AMD è qualcosa di molto apprezzato.

Redattore TechRadar